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PLANET di Alex Caminiti. Nuova donazione per il Museo d'arte Contemporanea "L. Corrao" di Gibellina
Nuova donazione per il Museo d'arte Contemporanea "L. Corrao" di Gibellina a cura di Michele Benfari e Giuseppe Maiorana
8 agosto 2024 h18.00
[Gibellina]. L'arte come occasione di riflessione sulle tematiche ambientali è il focus centrale dell'opera "Planet" di Alex Caminiti (1977), tra i più significativi esponenti dell’arte contemporanea, che entrerà a far parte della collezione del Museo d'arte Contemporanea "L. Corrao" di Gibellina l'8 agosto 2024 alle ore 18.00 con la cerimonia di donazione.
Alex Caminiti è un artista a tutto tondo, difficilmente etichettabile. Dotato di una forte consapevolezza tecnico-pittoricaed eclettica, Caminiti è noto soprattutto come artista informale, gestuale, con un segno fluido ed apparentemente “selvaggio” e incontrollato, che rimanda, talvolta alla tradizione dell’informale europeo o all'espressionismo astratto americano.
Alex Caminiti guarda spesso al bisogno dell’uomo di ritrovare sé stesso nella sua unicità e complessità, accogliendo non solo gioie e entusiasmi, ma anche dolori e preoccupazioni, abbracciando ogni aspetto di sé per arrivare a sentire a pieno la propria autenticità nel respiro infinito di quell’armonia dei contrari che appartiene ad ogni forma di vita presente nell’universo. Alex Caminiti con le sue azioni e gesti, istituisce un rapporto con la vita, evolvendo il modo di vedere oltre l’espressione estetica in una condizione di privilegio fantastico.
Con "Planet", opera in marmo e ferro, Caminiti ci pone dinnanzi ad una riflessione sulla crisi generale che sta vivendo il pianeta, una grave difficoltà che non coinvolge solo l’aspetto economico ma anche ambientale, una violenza che l’uomo sta realizzando giorno per giorno all’intero ecosistema del pianeta.
"Il nostro Museo d'arte Contemporanea grazie alla donazione dell'opera Caminiti aggiunge una nuovo tassello – così dice il sindaco Salvatore Sutera – che contribuirà ad arricchire la collezione e ci permetterà di interrogare i nostri fruitori su una tematica così importante come la salvaguardia del pianeta".
> Alex Caminiti
Nato a Messina nel 1977, dove vive e lavora. Autodidatta, inizia la sua attività artistica nel 2000 e nel corso di questi anni presenta molte mostre personali e partecipa a varie prestigiose collettive in Italia, Brasile, Perù, Cile, Nuova Zelanda, Cina, Romania, Grecia, Germania, USA e Serbia.
Tra queste ricordiamo: nel 2019 la partecipazione alla Biennale di Curitiba (Brasile) e nella mostra “Percorsi dell’arte contemporanea italiana verso il nuovo millennio” ad Hanoi (Vietnam) e nel 2015 la partecipazione alla Biennale del FindelMundo in Valparaiso (Cile); nel 2014 “Punti di rottura” al Museo arte contemporanea, di Beijing (China) e “Mare motus”, al Museo di Arte Contemporanea, Eolie. Nel 2010 “Azione” Museo Arte Contemporanea di Budapest (Romania). Le personali: “Love” alla Fabbrica del Vapore, Milano (2018); nel 2017 “Moto uniformemente accelerato” all’ICPNA e “Orbitali” all’Istituto Italiano di Cultura a Lima (Perù); “Da un’isola all’altra” alla Kaan Zamaan Gallery, Kerikeri (Nuova Zelanda). Nel 2013 “Punti di rottura” al Maschio Angioino di Napoli. Sue opere sono in varie collezioni private in Italia e all’estero e sue sculture sono in spazi pubblici in Italia e all’estero.