La Sala Tattile-Sensoriale del Museo d'Arte Contemporanea (MAC) di Gibellina è uno spazio pensato per offrire ai visitatori ipovedenti e non vedenti una nuova modalità di interazione con le opere d’arte. Creata nell'ambito del progetto di rinnovamento del museo, la sala rappresenta un esempio tangibile di come la tecnologia e l'arte possano unirsi per creare un’esperienza museale completamente accessibile e inclusiva.

Un'Esperienza Sensoriale Unica

La Sala Tattile-Sensoriale permette ai visitatori di esplorare l'arte attraverso il tatto, offrendo una nuova forma di accesso alle opere d’arte per chi non può fruirne visivamente. Le opere sono riprodotte in pannelli tattili bidimensionali, che ripropongono le forme, i contorni e i dettagli delle opere originali, permettendo una comprensione tattile delle composizioni artistiche. Questa soluzione, innovativa e rispettosa dell’autenticità dell’opera, rende possibile vivere l’arte in modo profondo e sensoriale.

Tecnologia e Accessibilità: Un'Esperienza Interattiva

Oltre ai pannelli tattili, la Sala Tattile-Sensoriale offre un'esperienza interattiva e tecnologicamente avanzata. Ogni visitatore può indossare uno speciale anello sensoriale, sviluppato appositamente per attivare contenuti multimediali al tocco delle opere. Questo anello consente di collegare l’esperienza tattile a una serie di descrizioni audio e video, che vengono riprodotte ogni volta che si esplora un'opera con le mani.

Le descrizioni audio non si limitano a spiegare l'opera in termini visivi, ma forniscono una narrazione immersiva che approfondisce la storia, il contesto culturale e il significato delle opere d'arte esposte. In questo modo, i visitatori non solo toccano l'opera, ma ascoltano storie che arricchiscono l’esperienza emotiva, coinvolgendo più sensi e creando un legame profondo con l'arte.

Un Approccio Multisensoriale per Tutti

La Sala Tattile-Sensoriale non è pensata esclusivamente per chi ha disabilità visive. L’approccio multisensoriale è infatti rivolto a tutti i visitatori, offrendo loro la possibilità di vivere l'arte in una forma completamente nuova. Toccare le opere e ascoltarne la narrazione mentre si esplorano i dettagli tattili permette di scoprire l'arte da una prospettiva inedita. Questo tipo di fruizione invita il pubblico a rallentare, a prestare attenzione ai dettagli e a immergersi completamente in un'esperienza artistica che trascende la sola osservazione visiva.

L'Impegno del MAC per un'Arte Inclusiva

La creazione della Sala Tattile-Sensoriale rappresenta un importante passo avanti nell'impegno del MAC per un'arte accessibile a tutti. Questo spazio si inserisce all'interno del progetto di rinnovamento più ampio, finanziato dalla Misura 1.2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che punta alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nei musei italiani. Con la Sala Tattile-Sensoriale, il MAC di Gibellina si posiziona come un museo che non solo esalta l'arte, ma promuove attivamente l'inclusione, offrendo un modello di fruizione museale a misura di ogni visitatore, indipendentemente dalle abilità fisiche o sensoriali.

Un Modello di Innovazione Tecnologica e Inclusività

La tecnologia avanzata che supporta la Sala Tattile-Sensoriale, combinata con l'arte e l'accessibilità, fa di questo spazio un modello innovativo per i musei di tutto il mondo. L’uso di dispositivi interattivi come l’anello sensoriale e i contenuti multimediali garantisce un’esperienza fluida e coinvolgente. Il percorso multisensoriale consente a chiunque, non solo a persone con disabilità visive, di vivere l'arte con una profondità e una connessione emotiva mai sperimentate prima.

L’Arte Accessibile al Cuore di Gibellina

Con la Sala Tattile-Sensoriale, il MAC di Gibellina si afferma come un esempio di arte accessibile nel panorama italiano e internazionale. Il museo diventa un luogo di connessione sociale, in cui ogni visitatore può esplorare, apprendere e immergersi in un'esperienza artistica senza barriere.